Marcignana è una frazione posta nord ovest del Comune di Empoli, sita lungo l'Arno e…
La Ricostruzione: Piazzetta Madonna della Quiete, 1949 – Empoli
Una lettrice, R. Maestrelli di Empoli, mi ha consegnato alcune foto d’epoca di Empoli relative ad un cantiere di ricostruzione di cui in prima istanza non era semplice individuarne la collocazione.
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Facendo le debite ricerche nel mio archivio fotografico ho potuto riscontrare che si tratta dell’attuazione di un intervento previsto dal Piano di Ricostruzione 1947, ovvero quello strumento urbanistico che programmava anche la ricostruzione degli edifici danneggiati dalle mine tedesche nel Luglio 1944.
Occorre premettere che i fronti urbani di via Marchetti erano allineati fino all’incrocio con via Chiara, almeno fino a quando non furono irrimediabilmente danneggiati dagli eventi bellici, in particolare danneggiando un notevole edificio civile non molto antico, infatti nel Catasto Leopoldino 1820 su tale area di sedime non vi erano costruzioni, e dalle Tavole indicative catastali le rispettive particelle risultano censite ad uso di orto e casa, intestate a Pistolesi Carlo di Giuseppe.
CONSULTA LA MAPPA DEL CATASTO LEOPOLDINO 1820 →
La situazione anteriore alla distruzione
Tratto di via Marchetti in prossimità dell’incrocio con via chiara; in secondo piano si può osservare l’originaria consistenza della Chiesa conventuale della SS. Annunziata, ovvero quando il campanile era eretto sulla facciata principale e non in posizione tergale come oggi.
La fotografie della Ricostruzione, avvenuta nel 1949.
Facendo riferimento all’estratto dal Piano di Ricostruzione 1947 si nota la nuova sistemazione dell’incrocio tra via Chiara e via Marchetti, con cui fu deciso:
1) lieve arretramento della facciata della chiesa del Monastero della SS. Annunziata;
2) parziale e modesta ricostruzione del preesistente edificio una volta esistente sul sedime contrassegnato col n. 2;
Le foto ricevute documentano due importanti fasi relative al secondo intervento preordinato alla realizzazione dell’odierna Piazzetta della Madonna della Quiete:
– l’avvenuto sgombero delle macerie e delle porzioni edilizie danneggiate, e la presenza della porzione interna dell’ex edificio ancora esistente ancorché diruta;
– costruzione del nuovo corpo di fabbrica al livello del secondo piano;
Per quanto riguarda la prima fase leggibile in due immagini, si riesce in qualche modo a leggere le caratteristiche strutturali murarie.
Nella seconda fase costruttiva documentata dalla foto, il nuovo edificio risulta incompleto in quanto rispetto ad oggi manca ancora un piano, visibile nell’immagine odierna pubblicata di seguito.
Dalle altre foto si evince che il nuovo edificio, con sagoma planimetrica snella, fu realizzato in muratura mista e architravato con trave continua in calcestruzzo al di sopra degli sporti del piano terra.
Gli spigoli angolari delle murature esterne, rispetto alla muratura mista componente le tamponature, furono realizzate in laterizio.
Si può presumere che le murature miste costituenti l’involucro fossero realizzate utilizzando gli elementi lapidei estratti dalle macerie del preesistente edificio.
Una nota sul cantiere.
Da notare infatti il ponteggio, costituito interamente in legname dette abetelle;
sorprende, rispetto ai canoni odierni, l’assenza di protezione per caduta dall’alto, assenza pressoché totale dei parapetti e di adeguati impalcati di passaggio.
SPOLVERATE il baule della nonna e segnalate le vostre foto su Empoli a:
dellastoriadempoli@gmail.com
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