Da piazza della Stazione in via Roma…
In via Roma, l'angolo di sbocco in piazza della Stazione... tavolini e sedie di legno per una pausa di relax. Dal Fondo Franco Arrighi.
Documenti e foto ricevuti per gentile concessione di F. Arrighi
In via Roma, l'angolo di sbocco in piazza della Stazione... tavolini e sedie di legno per una pausa di relax. Dal Fondo Franco Arrighi.
Due belle cartoline degli anni '30, nel caratteristico viraggio in seppia, dedicate al viale della Rimembranza. Ogni città che si rispetti ne ha uno. Rievocazione, nella propria memoria, di persone, situazioni e sentimenti appartenenti al passato. A proposito, ma che…
Da un negativo della premiata ditta F.lli Cioni e Parisio Cantini, ecco una cartolina di particolare interesse e che risale al 1905. E' ripresa dal campanile della chiesa francescana di S. Maria a Ripa e fa parte della collezione di cartoline d'epoca del Fondo Arrighi.
Particolare d'poca del Palazzo Ghibellino, con la facciata ancora dotata degli storici affreschi commissionata dal Martelli, precedente proprietario e con ancora la colombaria "Torre Del Papa", essendo stato il palazzo di proprietà della famiglia del nostro illustre Giuseppe Del Papa.
Cartolina viaggiata nel lontano 21 dicembre 1999 e illustrante il panorama sud della Empoli allora poco più grande dell'anello delle Mura medioevali. In primo piano gli orti, inoltre si notano i due campanili della Collegiata e di S. Agostino, e sulla sinistra si nota la villa Salvagnoli Marchetti, poi dei Pini, e anche la caratteristica bifora della biblioteca comunale Renato Fucini.
Fontana del Pampaloni: all'epoca era il principale mezzo di approvvigionamento idrico del centro urbano di Empoli, con le molte donne che raccoglievano l'acqua coi "canteri". E poi via a portarlo su per quattro piani di scale....
Sei immagini raffiguranti il ruolo del fiume Arno ad Empoli, in particolare il Ponte "nuovo" e il Lungarno Dante della spalla empolese.
La chiesa conventuale delle monache giuseppine, fuori le mura castellane.
Fa un po' di effetto vedere la foto della rocca di S. Miniato senza la torre. Ovviamente scattata dopo la sua distruzione bellica e nel periodo anteriore alla sua ricostruzione. La giriamo doverosamente anche agli amici sanminiatesi del sito http://smartarc.blogspot.it/
Il palazzone della celebre banca fu completato nel 1961 demolendo le vecchie strutture di ingresso alla fattoria Del Vivo, il cui edificio esiste ancora nel cortile tergale del Monte dei Paschi di Siena.
In bianco e nero, fa ancora più nostalgia...l'immagine potrebbe essere stata scattata dall'allora Albergo Aquila d'oro, praticamente sopra il Bar Vittoria.
La celebre casa di cura Leonardo, situata a Sovigliana di Vinci, fondata dal Marianelli. In genere è detta la "clinica", dove sono nati molti vinciani. per g.c. del Fondo Franco Arrighi.
Il viale alberato di lungarno sulla spalla di Spicchio, poco a valle del ponte "vecchio", scattata prima della guerra.
La cosiddetta "Pinetina" di Piazza Ristori: fu reimpiantata nell'immediato Dopoguerra perchè furono fatti tagliare pochi mesi prima dell'arrivo del fronte bellico a Empoli. Più in basso il Lungarno empolese, nei pressi della Piazzetta Gamucci.
C'era un tempo in cui si poteva ammirare il panorama urbano col vecchio campanile della Collegiata, quello coi pinnacoli, prima che fosse distrutto dalle mine tedesche.
Una cartolina quadripartita relativa ad Avane, Santa Maria, Spicchio e Sovigliana. Dal fondo Franco Arrighi.
Salutiamo quello che è rimasto nella storia d'Empoli come il "Barnovo"; era naturalmente il figlio dei titolari, più noto al mondo con il soprannome che per il nome...
E' una cartolina della fine degli anni '50, si vede l'ormeggio delle barche ancora intatto ( fu danneggiato poi dall'alluvione ) e le ciminiere della Del Vivo in Borgo ancora in piedi
Galleria fotografica di Piazza della Vittoria, ad Empoli. ....Com'era, Dov'era....
Abitanti della frazione di Santa Maria a Ripa attendono impazienti il passaggio del Giro d’Italia dalla propria località.
Foto panoramica di Vinci, nella cartolina risulta riportato il 1952 come anno di riferimento. A giudicare dalla configurazione dello sviluppo urbano è probabile che corrisponda all'anno citato.