Due anniversari – di Claudio Biscarini
Quest’anno si sono celebrati i 100 anni dell’inizio, per l’Italia, della Prima guerra mondiale e i 70 anni, per l’Europa e il mondo, della fine della Seconda guerra mondiale. di CLAUDIO…
Quest’anno si sono celebrati i 100 anni dell’inizio, per l’Italia, della Prima guerra mondiale e i 70 anni, per l’Europa e il mondo, della fine della Seconda guerra mondiale. di CLAUDIO…
Erano gli Anni Novanta e attorno a Empoli c’era solo una discoteca: il Jaiss. In molti della mia generazione la ricordiamo come una capitale della musica di tendenza di quegli anni, ma il Jaiss va ricordato con un ricordo ancora più affettuoso e precedente a questa compagine.
La frattura, il trauma che ho subìto, e al contempo vissuto, è avvenuta quando, all'arrivo degli americani(1), sono piombato da un mondo poco più che contadino - nel senso di…
Oggi è un giorno importante per la memoria del passaggio del fronte nella nostra zona. Il 23 luglio 1944, settantuno anni fa, in Pratovecchio, durante una faccenda ancora non chiarita,…
I ritrovamenti archeologici compiuti negli ultimi decenni hanno permesso di confermare l'esistenza, già in età romana, di un fiorente centro urbano nell'area occupata dall'odierna città di Empoli e di delinearne…
Verso la fine di febbraio, o forse i primi di marzo di quest’anno, mi fu chiesto di scrivere un ricordo di Orfeo Ceccarelli, uno fra i più capaci e noti…
di Claudio Biscarini Tra le oltre mille e seicento tombe del Commonwealth War Cemetery del Girone di Firenze, vene sono due che, durante una visita che feci assieme a un…
Giuliano Lastraioli, studioso di cultura enciclopedica, ha finalmente pubblicato il volume atteso da anni: Empoli. Mille anni in cento pagine, una storia complessiva d’Empoli, essenziale, “in formato tessera”, come la…
Quest’anno, quasi in ogni città si ricorda il centesimo anniversario dell’entrata in guerra dell’Italia durante il Primo conflitto mondiale. Quella che ben presto sarà chiamata “La Grande Guerra”, portò al…
La temperie culturale durante la quale Iacopo Carrucci detto il Pontormo esercita la sua arte è quella della Firenze del primo ‘500, dominata artisticamente dal genio di Michelangelo.
di Francesco Fiumalbi Per gentile concessione a pubblicare; già pubblicato su Smartarc San Miniato → Di solito su questo blog non si parla di attualità, ma di storia. Tuttavia quello che è…
di Claudio Biscarini Fra poco più di un mese ricorrerà il 71° anniversario della fine del secondo conflitto mondiale in Europa. Il 7 maggio 1945 a Reims, infatti, il Generaloberst Alfred…
Uno dei carri armati più famosi, anche presso coloro che non sanno di storia militare, è sicuramente il Panzerkampfwagen VI Tiger [1].Non solo noto ai più, ma anche in moltissimi documenti…
↖ Collana su Ferruccio Busoni - di Tommaso Mazzoni “L'arte è il grido d'allarme di coloro che vivono in sé il destino dell'umanità: che non se ne appagano, ma che si…
Borbone, vi dico subito, nel mio caso non ha niente a che vedere né con la Famiglia Borbone, né con i vari Borboni regnanti che conosciamo. Premesso questo, lasciate anche che cominci a trascrivervi, intanto, i pochi seguenti, sconosciuti versi, tuttavia abbastanza noti - almeno così capitava tempo addietro - ai miei coetanei empolesi. Poi cercherò di esser chiaro anche per voialtri amici non empolesi:
L'edizione del testo presenta due tipi di note: quelle contraddistinte dalle lettere dell'alfabeto (nella sequenza inglese) indicano l'apparato delle fanti, che informa circa i principali riferimenti bibliografici e storici.
Trascrizione e analisi critica del manoscritto del 1567 da un Anonimo empolese relativo all'Assedio di Empoli avvenuto nel 1530 e conservato nella biblioteca Riccardiana di Firenze.
Summer 1944. The war front was advancing towards Florence. The Allied soldiers and Germans found themselves fighting in one of the most beautiful areas of Tuscany. Many castles and villas stood in the area between San Casciano in Val di Pesa, Montespertoli and the Pian dei Cerri.
Lunedì 2 febbraio al Cinema Teatro La Perla di Empoli, in due repliche, alle ore 9.30 e alle ore 11.00, va in scena l’Opera bestiale - Scherzo musicale per cinque cantanti e pianoforte, con testo, musica e regia di Aldo Tarabella,
Gli anni in cui Jacopo da Pontormo inizia il lavoro per la decorazione del Coro di San Lorenzo sono tragicamente pieni delle crisi di coscienza relativamente alla dottrina della salvezza, di cui furono attori Pietro Carnesecchi, Juan de Valdes, il Vermigli e Benardino Ochino