Il Mulin del Sale sull’Arno
L’ultimo dei tre, il cosiddetto “Magazzino del sale sull’Arno”, era meglio conosciuto come il “Mulin del Sale”( come ricorda l’attuale omonima via) ed era situato fuori dalle mura e sul fiume
L’ultimo dei tre, il cosiddetto “Magazzino del sale sull’Arno”, era meglio conosciuto come il “Mulin del Sale”( come ricorda l’attuale omonima via) ed era situato fuori dalle mura e sul fiume
Piazza G. Guerra Vediamo in quanti si ricordano del vecchio edificio diruto che si affacciava all'incrocio tra Piazza Guido Guerra (Piaggione) e la Via Pievano Rolando? Questa foto è datata 1990, anteriore al restyling di Via Pievano Rolando; poi questa…
Riprendendo anche un articolo pubblicato su Emporium dal Pianigiani, si riportano le schede di due fantini empolesi che hanno partecipato al celebre Palio, sottolineando che ve ne sono altri e promettiamo di ritornare sull'argomento avviato. Scheda tratta dal sito del…
Empoli ha un altro tesoro architettonico e storico, seppur nascosto. Passeggiando da Piazza Matteotti verso Via Chimenti e curvando a dx in piazza Pulidori costeggi un fabbricato, apparentemente vetusto e ad un piano, ma la sua sagoma nasconde un tratto…
Fondo Caponi, Empoli, Volume 1 pagina 9: vedute di S. Agostino, via del Giglio, la clinica e la sala maggiore della Biblioteca Fucini Indice: Foto n. 1 - Interni di S. Agostino Foto n. 2 - S. Agostino, navata centrale Foto n. 3 - Casa…
In attesa di novita in tema, vorrei pubblicare due particolari ingrandimenti del Piano di Ricostruzione del 1948, approvato dal Comune di Empoli per decidere gli interventi di recupero e nuove proposte progettuali.
– La prima proposta prevedeva la “tagliata” di Piazza della Vittoria, la realizzazione della nuova Piazzetta degli affari all’incrocio tra le vie Ridolfi e del Giglio (si sarebbe rimosso una porzione di isolato dove oggi c’è il palazzo del Gaggioli & Vezzosi). Nella Via del Gelsomino, detta Via dei Forni, avrebbero fatto un intervento di “sfollamento” allargando il fronte strada sul lato est.
Boreno Borsari ci segnala la pubblicazione dei Fatti di Empoli avvenuti nel 01/03/1921 su "Le Figaro", dimache, 6 mars 1921 (p.2)
Il ns lettore e caro amico Eugenio ci ha cortesemente inviato queste tre foto del ponte di barche realizzato a seguito dell'inagibilità temporanea del ponte vecchio realizzato nel 1954. Il ponte di barche fu costruito poco più a monte del…
In principio fu il podestà, un cittadino fiorentino che per sei mesi veniva tratto a governare il castrum Empolis, ammistrando la giustizia spicciola senza bisogno di avvocati.
Bisogna tornare in là col tempo. Al gennaio 1971 quando, fresco di laurea, e di un anno di servizio militare, non vedevo l'ora di inserirmi in quello che sarebbe stato il mio mondo per tanti anni
Un lettore ci consegna una cartolina non viaggiata della Chiesa di Riottoli, del periodo a cavallo tra gli anni ’50 e ’60, in una festa che avveniva a settembre.